Lo so, sono in ritardissimo con la pubblicazione delle foto del Chelsea Flower Show 2013 (21-25 maggio), l’evento più aspettato da tutti gli amanti del giardino e dei fiori.
Finalmente qualche giorno fa sono riuscita a scaricare le foto del viaggio che ho organizzato proprio per visitare questa spettacolare esposizione florovivaistica.
E’ stato un vero last minute perché mentre giravo in internet per vedere cosa avrei potuto fare di bello per il week end e dove avrei potuto portare tutta la mia tribù…. ecco apparire come d’incanto la possibilità di visitare Londra, ma soprattutto una delle mostre più belle al mondo: il Chelsea Flower Show! Mi sembrava un abbinamento perfetto.
Accertatami degli impegni di mio marito ho organizzato tutto in un batter di ciglia…mai stata così veloce!
La fortuna ha voluto che trovassimo anche i biglietti (peraltro già esauriti a dicembre 2012) per accedere alla fiera.
Che dire della manifestazione? Semplicemente unica.
Quest’anno peraltro ricorrevano i 100 anni dalla prima edizione del 1913 e quindi non si poteva proprio perdere; come di consuetudine è stata inaugurata dalla Regina Elisabetta accompagnata quest’anno dal principe Harry.
I primi giorni sono riservati ai membri della Royal Horticultural Society (RHS) organizzatori della fiera; lo Show è per tutta la Gran Bretagna e non solo, un grandissimo evento mondano che richiama non solo i pollici verdi, ma anche la buona società inglese e i personaggi importanti del mondo dello spettacolo.
In effetti camminando per gli oltre 5 ettari dei giardini del Royal Hospital di Chelsea si incontrano distinte signore tipicamente “english”, intente ad ammirare stand di attrezzature da giardino, o di graziosi cappellini e impermeabili abbinati naturalmente a carinissimi stivali o ad acquistare pretty flowers.
Tutto è veramente bello tant’ è che risulta difficile pensare ad altro al mondo di così bello: colori, armonie, suggestioni , ovunque ti giri è un tripudio alla bellezza del mondo floreale.
L’organizzazione poi è stata ottima, considerando che sabato eravamo circa 165.000 persone intente a camminare, osservare e fotografare. Dico solo che nei bagni delle signore avevi la possibilità di scegliere la fragranza di sapone con cui lavarti le mani e abbinarvi anche la stessa crema per ammorbidirle!!
Quest’anno gli unici italiani ammessi in gara sono stati Anna Piussi e Stefano Passerotti, vincitori della medaglia di bronzo per il loro giardino Sonic Pangea Garden, ispirato appunto all’energia generatrice del mega continente Pangea (complimenti!) e Marco Carmazzi con i suoi basilici e peperoncini porpora.
Certo il freddo di quei giorni ha messo a dura prova i giardini e i visitatori, ma fortunatamente sabato siamo stati riscaldati e accompagnati da un bel sole che ha allietato la nostra giornata (dopo un venerdì di freddo tremendo e pioggia scrosciante!)
Difficile resistere agli acquisti e qualche semino è caduto nella mia borsa insieme al catalogo del Chelsea.
Il prossimo anno vorrei proprio riorganizzarmi, quindi: Chelsea ritornerò da te!
L'orto di Claire 