Le erbe aromatiche: parte prima

erba cipollina

Niente è paragonabile alle erbe aromatiche fresche di giardino, il loro profumo è inebriante!

Le aromatiche sono piante che ben si prestano ad essere coltivate dovunque, in giardino in orto o in vaso: basta conoscerle un pò e capire quali sono le loro esigenze e necessità.

L’utilizzo delle erbe nell’alimentazione è antico quanto l’uomo: inizialmente venivano raccolte ed utilizzate solo erbe che crescevano spontaneamente, poi, un pò alla volta, l’uomo è riuscito a coltivarle selezionando quelle che erano migliori come gusto ma anche utili alla salute.

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un grande e rinnovato interesse verso l’orto, le verdure coltivate in casa e le aromatiche in genere; spuntano un pò ovunque orti domestici, orti sociali e orti in terrazza.  Si stanno riscoprendo, oltre al piacere di concedersi del tempo all’aperto, anche i valori nutrizionali delle erbe, tanto è che vengono consigliate dai nutrizionisti nella dieta quotidiana visto che sono ricche di vitamine e sali minerali (basta pensare che 100 gr di timo contengono 1900 mg di calcio contro i 119 mg del latte vaccino!).

Dedicare una zona dell’orto o del terrazzo alle aromatiche può diventare una bella esperienza per diversi motivi:

1. avete a portata di mano aromi benefici di cui conoscete la provenienza da utilizzare in cucina (mi raccomando no ai pesticidi, ma per qualunque problema scegliete rimedi naturali);

2. le erbe aromatiche attirano farfalle, api e insetti utili;

3. ogni volta che le accarezzerete sarete avvolti dall’intenso profumo che emanano grazie agli oli essenziali contenuti nelle foglie, nei semi, nei frutti, nei  fiori o nelle radici.

Fortunatamente le erbe aromatiche sono rustiche, facili da coltivare e tollerano bene anche le basse temperature; possiamo coltivarle in mezzo alle verdure o in aiuole dedicate a loro come facevano i monaci nei loro “Orti dei Semplici”. (la parola semplici deriva dal latino medioevale medicamentum o medicina simplex e veniva usata per definire le erbe officinali. Molto di quello che sappiamo oggi, lo dobbiamo proprio ai monaci e ai loro “Horti Simplices”).

Se state immaginando il vostro “Orto dei Semplici” ricordatevi di progettarlo mettendo davanti le aromatiche che sono basse o striscianti  come per esempio timo e camomilla, subito dietro potete posizionare quelle di portamento medio come lavanda, melissa, santolina, artemisia e a chiudere la vostra bellissima aiuola disporrete allium, rosmarino, althea officinalis o comunque piante che hanno una crescita alta.

Che ne dite, cominciamo?

Nella seconda parte vedremo come moltiplicare le erbe aromatiche  e come raccoglierle.

Buon orto a tutti!